Tu chiamale, se vuoi, coincidenze. Una settimana fa, pareggiando 0-0 a Roma, il Milan ha matematicamente conquistato lo scudetto, il diciottesimo della sua storia. Stasera, contro il Cagliari, i rossoneri celebreranno l'agognato ritorno al tricolore davanti al pubblico di San Siro, nell'ultimo impegno casalingo della stagione. Tutto questo alla vigilia delle elezioni amministrative che coinvolgeranno numerose città. E, tra queste, c'è anche Milano. Qual è il filo conduttore? Silvio Berlusconi. Una settimana fa, in qualità di presidente del Milan, ha gioito per l'ennesimo trofeo alzato al cielo dalla sua squadra, quella che rilevò, sull'orlo del fallimento, da Giussy Farina - poi fuggito in Sud Africa - nel 1986. Domani e lunedì, questa volta nelle vesti di presidente del Consiglio, sarà atteso da un'altra partita fondamentale, quella che si gioca alle urne. Anche Milano (dove peraltro Berlusconi corre per il consiglio comunale) è chiamata al voto e la rielezione della pidiellina Letizia Moratti - cognata del di lui rivale interista Massimo Moratti - non appare così scontata.