lunedì 29 novembre 2010

Derby al 38° parallelo



Come ormai avrà capito chi segue costantemente i passi del mio blog, o come avranno intuito quanti si imbattono casualmente nella lettura dei miei articoli, raramente seguo l'attualità e preferisco ripescare aneddoti e, per l'appunto, storie più datati. O meglio, l'attualità diventa a volte un'occasione per affondare poi le radici nel passato e, soprattutto, per mescolare calcio e politica. 

La cronaca recente mi ha offerto uno spunto davvero interessante: da giorni si parla, infatti, di una possibile guerra nucleare tra la Corea del Nord e la Corea del Sud. Proprio sessanta anni fa - era il 1950 - i due paesi si scontrarono in un'aspra guerra di tre anni conclusasi con 4 milioni di vittime, tra popolazione civile e militari, e soprattutto con un armistizio che è rimasto un semplice e mai attuato pezzo di carta. 

Ufficialmente, infatti, le due Coree sono ancora in stato di guerra ed in questi sessanta anni il rapporto ha conosciuto numerosi alti e bassi: la situazione è tornata a farsi tesa una settimana fa, quando la Corea del Nord ha bombardato l'isola di Yŏnp'yŏng causando la morte di due marines USA e di due civili. 

Un attacco che ha scatenato dure reazioni in tutto il mondo e al quale la Corea del Sud ha risposto con l'invio di una squadriglia di alcuni F16 che hanno aperto il fuoco. E pensare che, sei mesi fa, erano stati riaperti i negoziati di pace...

domenica 21 novembre 2010

Morte nel pomeriggio


Foto Simone Pierotti

Come avrete sicuramente letto sui quotidiani negli ultimi giorni, l'Irlanda sta attraversando una gravissima crisi che ha investito la sua economia e ha minato la stabilità del suo sistema bancario: a quanto pare, tra i paesi che giungeranno in soccorso di Dublino, ci sarà anche il Regno Unito, stando alle dichiarazioni del ministro delle finanze britannico George Osborne. 

È quantomento singolare che tutto questo succeda nelle immediate vicinanze di una ricorrenza significativa per il popolo irlandese: esattamente novanta anni fa - era il 21 novembre 1920 - un gesto di violenza civile macchiava di sangue la guerra per l'indipendenza irlandese da Londra. Passato alla storia come "Bloody Sunday", precedente ai fatti di Londonderry del 1972 citati anche dagli U2 in un loro celebre brano, l'episodio viene narrato anche all'interno del film "Michael Collins", del quale suggerisco la visione. Un episodio che vede tristemente protagonista anche lo sport e lo stadio Croke Park di Dublino, ritratto qua a fianco, come tragico scenario.


venerdì 12 novembre 2010

Le grandi rivalità: Viareggio vs Lucchese


Della serie: unire l'utile al dilettevole. Come avrete visto, negli ultimi tempi ho scritto poco su questo blog. Non che prima scrivessi tutti i giorni. Adesso, però, sto viaggiando alla media di un articolo al mese. Un po' pochino, sì. Ma, d'altro canto, incalzano gli impegni. Con "Il Tirreno". Con "Pianeta Sport", il cui terzo numero uscirà a breve. E anche con Sport Versilia, portale gestito dall'amico e collega Gabriele Noli che ha finito per coinvolgermi pure in questa avventura. 

Domenica qui a Viareggio ci sarà una partita molto attesa: il derby con la Lucchese. Non potevo non cogliere l'occasione per aggiungere anche questo personalissimo capitolo alla rubrica "Le grandi rivalità". Un capitolo particolarmente denso e corposo: su Sport Versilia ho pubblicato sei diversi articoli riguardo al derby. Un vero e proprio lavorone che, però, combacia perfettamente con lo spirito di questo blog. 

Trovate il canonico bilancio dei precedenti, ma anche un resoconto più dettagliato di due partite passate alla storia - quella del 2 maggio 1920, che diede vita alle "Tre giornate rosse di Viareggio" e lo spareggio di Livorno del 28 maggio 1933 -, un bilancio dei confronti in campionato. E poi tante, appassionanti storie. Quelle di coloro che hanno vestito entrambe le maglie e hanno vissuto il derby sia sulla sponda bianconera, sia su quella rossonera. Quelle di tutti quei viareggini che, per uno strano scherzo del destino, hanno giocato nella Lucchese ma mai nel Viareggio. E, come sempre, non mancherà un breve profilo delle due squadre.