sabato 30 ottobre 2010

La mano de Dios


Photo John Vink / Magnum

domenica 17 ottobre 2010

America sotto smacco



Alle volte è strano come lo sport possa chiarire dubbi che altre discipline non riescono proprio a sciogliere. Ad esempio, la Russia non fa parte dell'Unione Europea eppure, culturalmente, avrebbe qualcosa da condividere più con il Vecchio Continente che non con gli altri paesi asiatici. Si pensi, ad esempio, alla religione, ortodossa e dunque cristiana. Si pensi, ad esempio, allo sport: squadre russe - ma anche armene, azere, georgiane - partecipano alle competizioni sportive europee. 

Ciò vale anche per Israele. Tant'è che il Maccabi Tel Aviv di basket maschile è stata la prima squadra europea a sconfiggere, in amichevole, una franchigia della NBA. Successe in terra israeliana l'8 settembre del 1978, ma quella vittoria di misura non fu mai riconosciuta ufficialmente dagli americani. Ventisette anni dopo, la vendetta stava per essere servita...


mercoledì 6 ottobre 2010

Olympiakos, tragedia greca


Hanno semplicemente deciso di difendere i loro diritti e di scioperare. Una scena divenuta oramai una pratica pressoché quotidiana in Grecia, dopo l'avvento di una recessione economica senza precedenti. Ma loro non sono dipendenti statali, portuali, insegnanti o agricoltori, tra le figure che più volte hanno incrociato le braccia nell'ultimo semestre. Sono i giocatori della squadra di pallanuoto dell'Olympiakos, celebre polisportiva del Pireo che ha in calcio e pallacanestro i suoi fiori all'occhiello: la società non paga da tempo gli stipendi e adesso i campioni di Grecia hanno deciso di incrociare le braccia, rifiutandosi di presenziare agli allenamenti. E, tra polemiche e disperati tentativi di trovare una soluzione, c'è chi ha già fatto le valigie.