sabato 23 gennaio 2016

Sport e letteratura: la ballata di Matthias Sindelar


Per quanto il fascino di certi luoghi sia un dato oggettivo, resto dell'idea che i viaggi vivono anche delle sensazioni, dello stato d'animo di un determinato momento della nostra vita. È quanto mi è accaduto con Vienna, visitata in occasione del Capodanno di due anni fa. La città è meravigliosa, di un'eleganza sobria e mai pacchiana, trasuda storia in ogni suo angolo. 

Aggiungeteci che si trattava della mia prima, vera vacanza dopo tempo immemore, del primo viaggio con la mia attuale compagna, ed ecco che torno a casa assolutamente incantato dalla patria dei caffè e della Sacher.