venerdì 23 gennaio 2015

La Coppa d'Africa 1996: gol all'apartheid


Photo media.nola.com
Vi ho annunciato nei giorni scorsi la pubblicazione dell'ebook AfriCalcio, la guida alla Coppa d'Africa 2015 in formato digitale - e scaricabile gratuitamente - alla quale ho collaborato con tre articoli. 

Uno di questi racconta il trionfo del Sudafrica nell'edizione 1996, argomento che avrei sempre voluto trattare nel mio blog: finalmente la partecipazione alla stesura di AfriCalcio me ne ha dato l'opportunità.

P.S. non dimenticate di leggere gli altri due miei contributi

lunedì 12 gennaio 2015

Ecco "AfriCalcio", la guida alla Coppa d'Africa 2015


Sono tornato a scrivere di calcio internazionale - nello specifico: la Coppa d'Africa che inizierà tra pochi giorni in Guinea Equatoriale - e l'ho fatto scrivendo tre articoli per una guida all'evento in formato digitale. È davvero con grande piacere che torno a collaborare con gli amici Damiano Benzoni e Francesco Federico Pagani e che per la prima volta ho firmato un libro (elettronico, ma pur sempre un libro) assieme all'amico e collega Alessandro Mastroluca. 

Oh, la guida è favolosa: prefazione di Filippo Maria Ricci, esperto di calcio africano e corrispondente dalla Spagna della "Gazzetta dello Sport", e intervista con Carlo Pizzigoni (sì, quello di "Storie mondiali" di Federico Buffa). Una piccola anticipazione: dei miei tre articoli voglio segnalarne due in particolare. Il primo: il pezzo storico sulla vittoria del Sudafrica nel 1996, evento che mi riporta agli anni dell'infanzia e a nomi che per me rimangono "esotici" (Radebe, Arendse, "Doctor" Khumalo, gli "italiani" Masinga, Tinkler e Fish). Il secondo: la presentazione della nazionale di Capo Verde, un po' piovuta per caso e un po' fortemente voluta per motivi prettamente personali.